E’ quasi ora di prenotare: uno dei festival teatrali più antichi e prestigiosi d’Europa sta per cominciare ad Avignone, dove sia gli amanti del teatro che quelli della storia medievale hanno di che gioire. Per tre settimane a luglio, il 64esimo Festival di Avignone offre centinaia di spettacoli, presentati nella selezione ufficiale o in quella alternativa o off.

Il Pont Saint-Bénézet
Il Pont Saint-Bénézet

Tra le antiche mura di Avignone saranno rappresentati drammi di ogni sorta: alcuni nel cortile del Palazzo dei Papi, altri per strada o in spazi temporanei, altri ancora in teatro. Non c’è bisogno di sapere il francese: alcuni spettacoli sono in inglese, e non mancano gli spettacoli di danza e le pantomime. E per chi la lingua di Molière la mastica così così, basta un bel bicchiere del Cotes du Rhône locale per ricordarsi benissimo tutto il francese studiato a scuola.

Un altro evento culturale di rilievo è il Festival del Cinema di Avignone, una rassegna di film francesi, europei e americani che si tiene in giugno, come l’evento gemello di New York. Il festival intende sostenere il cinema indipendente su entrambe le sponde dell’Atlantico mediante proiezioni, retrospettive, dibattiti e conferenze. L’atmosfera è ben lontana dall’esclusività del festival di Cannes: incontrare gli artisti, e intavolare discussioni, è più che possibile.

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L’epoca di Avignone come centro religioso, politico e culturale della Cristianità durò solo 68 anni, ma il magnifico Palazzo dei Papi continua a dominare la città, monumento al potere immenso del papato nel Medioevo. Non si può visitare Avignone senza fare un giro per le sue stanze, ma è opportuno arrivare al mattino presto per evitare la folla: facile se si viene da una vicina casa New York Habitat.

Non altrettanto imponente ma ben più importante nella cultura popolare francese è il ponte di Saint-Bénézet del 13esimo secolo, celeberrimo come soggetto della canzone “Sur le pont d’Avignon” composta nel 16esimo secolo. Il ponte ebbe a lungo grande importanza strategica come unico punto di attraversamento del Rodano tra Lione e il Mediterraneo e come posto di confine tra la Francia e lo stato papale. Dopo varie inondazioni rimangono solo quattro arcate, ma il ponte rimane un luogo assai frequentato.

Quale che sia lo scopo del vostro viaggio, Avignone ha qualcosa da offrirvi. Raccontateci la vostra esperienza lasciando un commento qui sotto.