Appartamento a Parigi - Monolocale - Invalides (PA-3656)

Ottima località per uno studente che vuole vivere da solo a Parigi. Quartiere molto bello e centrale.

L'appartamento ha la dimensione ideale per uno studente che cerca di vivere da solo a Parigi e ha una posizione ideale. Tuttavia, il padrone di casa non è molto disponibile ed è difficile mettersi in contatto con lui. L'appartamento necessita di alcuni lavori di ristrutturazione. Le perdite di acqua calda dei sanitari e la non buona ventilazione nell' appartamento (soprattutto in bagno), ha fatto si che nei mesi invernali la muffa ha cominciato a crescere e quando faceva freddo non si potevano aprire le finestre. Non c'era modo di far uscire l'umidità. Una delle due stufe non funziona molto bene, tuttavia questo non è più un problema. Il letto e gran parte dei mobili dovrebbero essere probabilmente sostituiti in quanto sono danneggiati. Questo appartamento è probabilmente meglio per chi cerca solo di soggiornare qualche giorno a Parigi piuttosto che 4,5 mesi, come ho fatto io.

L'edificio era odiosamente rumoroso. Il vicino del piano di sotto suona della musica con il suo gruppo ad ogni ora del giorno. Gli interni dell'appartamento stesso erano molto ammuffiti. Ho dovuto pagare persino le spese di pulizia, il che mi è sembrato inopportuno dal momento che appena entrai trovai i piatti sporchi e i muri ammuffiti. Molte altre cose erano rotte e non sono state riparate, tra cui due tavoli, una TV via cavo che non funzionava e una tavoletta del water crepata. A parte tutto questo, è stato un piacere contrattare con la proprietaria e la posizione era eccezionale.

Nel complesso, la mia vacanza in quest'appartamento è stata veramente piacevole, anche se alcune cose mi hanno infastidito. Il quartiere è quello che mi ha fatto pensare che ne sia valsa davvero la pena. Piccoli inconvenienti: il proprietario non mi ha spiegato bene come attivare la connessione ad internet e non era disponibile a rispondere alle mie domande. Ho passato la prima settimana a connettermi dai Wi Fi nei bar, fino al momento in cui non ho fermato un altro inquilino. Il rubinetto gocciolava sempre sul fornello e ha reso l'uso della cucina elettrica pericoloso e, conseguentemente, impossibile. Il padrone di casa mi ha fatto pagare sessanta euro per le spese di pulizia, in maniera tale che fosse pulito per l'inquilino successivo. Mi ha anche detto che lo chiede a qualsiasi affittuario, anche se quando sono arrivato il pavimento era sporco e le tende polverose e macchiate. I vicini di casa erano molto rumorosi e ho dovuto utilizzare dei tappi per le orecchie per dormire. Tutto ciò ha rappresentato dei piccoli fastidi. Al momento della partenza il proprietario si è dimostrato gentile e mi ha restituito l'intera somma, meno i sessanta euro della pulizia dei quali non ero a conoscenza.