Panorama autunnale delle Alpi francesi
Panorama delle Alpi francesi in autunno
Le Alpi francesi sono splendide durante l’estate: la zona infatti è ricca di prati verdi, campi di lavanda, girasoli e laghi dalle acque cristalline. In autunno e in inverno, però, le Alpi francesi cambiano volto, risultando se possibile ancora più affascinanti. Con l’allungarsi delle giornate, si accendono i primi caminetti e tutta la regione è ricoperta da una soffice coltre di neve. Prima dell’arrivo della neve, il tempo è perfetto per dedicarsi ad attività all’aria aperta come escursioni, gite in bicicletta o in kayak e persino paracadutismo sportivo. Con le prime nevi, di solito a dicembre, le Alpi francesi si trasformano invece nel paradiso dello sciatore.

Questa mappa illustra la posizione delle località menzionate in questo articolo sulle Alpi francesi in autunno e in inverno
Mappa delle Alpi francesi, in cui sono indicate le località citate in questo articolo
Nell’articolo  che segue, descriveremo le meraviglie delle Alpi francesi in autunno e in inverno, per darvi un’idea della vasta gamma di attività interessanti  per tutta la famiglia offerte da questa splendida regione.

L’autunno nelle Alpi francesi

Questa regione della Francia può vantare la presenza di numerose aree protette, caratterizzate da una natura incontaminata e da flora e fauna uniche. In autunno le innumerevoli foreste cambiano colore, virando all’ocra e al rosso: la regione diventa quindi la meta ideale per chi ama fotografare o dipingere paesaggi naturali.

  • Il Parco nazionale degli Écrins

Innumerevoli montagne e una valle nelle Alpi francesi, all’interno del Parco nazionale di Écrins
Parco nazionale degli Écrins, nelle Alpi francesi, all’inizio dell’autunno
Tra i vari parchi della regione, il Parco nazionale degli Écrins, situato a nord di Gap ed Embrun è un vero gioiello. Questo parco offre meravigliosi sentieri da percorrere a piedi e in bicicletta; è persino possibile attraversare degli autentici ghiacciai. Il Ghiacciaio della Girose, il Ghiacciaio della Meije e il Ghiacciaio bianco fanno tutti parte del parco. Gli amanti degli sport estremi potranno partecipare alle scalate ed effettuare persino delle arrampicate su ghiaccio. In particolare la valle del Valgaudemar, che termina nel Ghiacciaio della Meije, è un vero paradiso per chi ama scalate e passeggiate. La valle è circondata da montagne imponenti, come l’Olan, alto 3564 metri, il Mont Gioberney e il Mont Les Bans, che raggiunge i 3669 metri d’altezza.

A causa del terreno accidentato, la valle non è stata invasa dagli insediamenti umani: per questo costituisce una meta ideale per escursionisti e scalatori avventurosi. Nella valle è situato un piccolo villaggio, La Chapelle en Valgaudemar, costituito da abitazioni pittoresche costruite sui versanti della montagna. Nei pressi del villaggio è possibile visitare anche les Oules du Diable, profonde scanalature nella roccia , scavate dal fiume Navette. Il fiume con le sue cascate e l’antico ponte romano che lo attraversa sono tra le destinazioni più gettonate, nonostante la sua reputazione di fiume “pericoloso”.

  • Lago di Serre Ponçon

Le limpide acque del lago di  Serre-Ponçon nelle Alpi francesi
Lago di Serre-Ponçon nelle Alpi francesi
A sud del Parco è situato il lago di Serre-Ponçon, lungo 20 kilometri. Durante l’estate le acque cristalline del lago sono utilizzate per praticare numerosi sport acquatici. In autunno è possibile fare un giro in kayak sul lago, godendosi la vista dei massicci delle Alpi che troneggiano sullo sfondo. Il Pic de Morgon, che domina il lago, è una montagna particolarmente imponente, in virtù dei suoi 2324 metri d’altezza.

  • Città circostanti nella regione delle Alpi francesi
Mercato locale a Gap, nelle Alpi francesi
Mercato locale a Gap, nelle Alpi francesi
Sebbene la maggior parte dei turisti si rechino nella regione delle Alpi francesi per ammirare gli spettacoli naturali mozzafiato, nella zona ci sono anche delle città che meritano di essere visitate.
In autunno, se volete interrompere per un attimo l’esplorazione dei paradisi naturali, le principali città della zona sono facilmente raggiungibili in auto per una gita turistica o per una giornata dedicata allo shopping.  Le città principali della regione sono Gap, situata a sud-ovest rispetto al Parco nazionale degli Ecrins, Embrun, a est del Lago di Serre-Ponçon e Briançon, a ovest del Parco nazionale degli Ecrins.

Gap (1) è una cittadina pittoresca, caratterizzata da case dai tetti in terracotta e da una splendida cattedrale in pietra bianca. È situata in una valle, a 733 metri di altitudine, ed è circondata dalle montagne. La sua estrema vicinanza al Parco nazionale di Ecrins la rende un ottimo punto di partenza per una vacanza avventurosa ma confortevole. La città propone una vasta scelta di ristoranti e negozi. Ogni fine settimana si svolge un autentico mercato francese sulla Place Jean Marcelin e numerosi sono i negozi che fiancheggiano la centralissima rue Carnot. Per avere un’idea più precisa delle vacanze a Gap, date un’occhiata a questo articolo, che descrive l’esperienza di un turista americano alla scoperta delle Alpi francesi (in inglese).

Embrun (2) è situata su uno sperone di roccia che domina la valle e il fiume Durance, che sfocia ad ovest nel lago di Serre Ponçon. La posizione di questa suggestiva città le garantisce un clima secco e soleggiato, grazie al quale Embrun è soprannominata la “Nizza delle Alpi”. Notre-Dame du Réal è la cattedrale cittadina, uno dei più significativi monumenti della regione. Completamente restaurata nel XX secolo, la cattedrale contiene meravigliose vetrate colorate, un organo antico e un’autentica cassa del tesoro. Embrun offre anche numerosi negozi e ristoranti, ed è molto popolare tra gli appassionati di sport acquatici grazie alla sua vicinanza al Lago di Serre-Ponçon.

Briançon coperta di neve, nelle Alpi francesi
Briançon coperta di neve nelle Alpi francesi
Infine Briançon (3) è la città dell’Unione europea situata più in alto rispetto al livello del mare (1326 metri). Il centro storico è dotato di un’imponente fortificazione ed ospita edifici antichi e strette viuzze. Alcuni di questi edifici sono stati dichiarati nel 2008 parte del Patrimonio mondiale dell’umanità. La parte moderna della città è ricca oggi di negozi, ristoranti e caffè. La popolazione cittadina triplica durante l’inverno, in occasione della stagione sciistica, in quanto la città è il punto di partenza dell’imponente stazione sciistica di Serre Chevalier.

  • La regione vista dall’alto

Immagine panoramica delle Alpi francesi, viste dall’alto
Immagine presa dall’alto delle Alpi francesi
Se volete ammirare più da vicino le montagne delle Alpi francesi, potrete osservarle dall’alto. Quasi ogni giorno, infatti, gli aeroplani turistici che trasportano gli appassionati di paracadutismo sportivo partono dall’Aeroporto di Gap Tallard . Potrete anche salire su un elicottero che vi porterà direttamente sul Ghiacciaio della Meije: gli sciatori esperti conoscono bene questa destinazione, dove è possibile sciare o praticare snowboard sul ghiacciaio stesso. Volete esplorare le montagne in modo inedito e coinvolgente? Vi invitiamo a fare un giro in deltaplano, alla Grave o presso il Ghiacciaio della Meije.

L’inverno nelle Alpi francesi

Arrivato dicembre, le Alpi sono coperte da una spessa coltre di neve e i minuscoli villaggi della zona assumono un aspetto fatato. Gli scarponcini da escursione sono sostituiti dalle racchette da neve e improvvisamente gli appassionati di fotografia e pittura hanno un paesaggio completamente diverso da ammirare.

  • Sci e snowboard

Montagne delle Alpi francesi, coperte di neve
Le montagne delle Alpi francesi, coperte di neve
La possibilità di sciare e praticare lo snowboard è naturalmente la maggiore attrazione della regione. Una delle maggiori stazioni sciistiche francesi è situata nella zona delle Alpi francesi. Le stazioni sciistiche in questa regione offrono una neve sempre fresca e alcune tra le più alte piste del paese. Tra le stazioni sciistiche, ricordiamo Serre Chevalier, Orcières / Merlette, Les Orres, Puy Saint Vincent, Vars e Ancelle. Quest’ultima è particolarmente indicata per le famiglie e i principianti, in virtù della pendenza abbastanza dolce. Se desiderate maggiori informazioni su alcune tra le migliori stazioni sciistiche della zona, vi invitiamo a leggere questo articolo sulle stazioni sciistiche delle Alpi francesi (in Inglese)

  • Vivi le Alpi francesi come un abitante del luogo

Per darvi un’idea di una vera vacanza invernale nelle Alpi francesi, abbiamo selezionato una casa vacanza, per illustrare le possibilità a vostra disposizione. L’alloggio è uno chalet in legno con due camere da letto situato a La Bâtie Neuve, vicina a Gap, ai confini del Parco nazionale degli Ecrins.

Lo chalet in legno con due camere da letto coperto di neve a La Bâtie Neuve
Lo chalet in legno con due camere da letto a La Bâtie Neuve durante l’inverno
Lo chalet può ospitare fino a 4 persone e offre tutti i comfort di un’abitazione moderna. Vi è un largo atrio in cui è possibile lasciare la vostra attrezzatura sportiva, come sci o accessori per l’arrampicata. L’accogliente salotto dà su un grande giardino privato: se volete quindi darvi alla pittura di paesaggi, non dovete neanche uscire di casa! Se però volete avventurarvi all’esterno, lo chalet dispone di un vasto giardino, che fa parte della proprietà. Soprattutto per i bambini potrebbe essere un’attrazione irresistibile: avranno infatti abbastanza neve a disposizione per poter costruire pupazzi di neve a volontà e ingaggiare lunghe battaglie a palle di neve.

Inoltre, potrete usufruire di una cucina open space dotata di tutti gli utensili da cucina necessari, nonché di un fornello, di un microonde e di una lavastoviglie. Un tavolo da quattro è perfetto per una cena in famiglia. Se invece non vi va di passare tempo in cucina, perché non provare una semplice fonduta al formaggio, preparata con prodotti tipici della regione? I villaggi di La Bâtie Neuve e Chorges (con il suo celebre mercato locale) distano sono qualche minuto in macchina e potrete trovare tutto ciò di cui avete bisogno nella panetteria, nella farmacia o nel negozio di alimentari. In alternativa, c’è anche un grazioso ristorante in cui portare a cena la famiglia, dopo una lunga giornata di sci! Se invece vi piace cucinare piatti nuovi, moltissime sono le ricette tipiche delle Alpi francesi che potrebbero darvi ispirazione!

  • La gastronomia delle Alpi francesi
Una raclette, piatto tipico delle Alpi francesi, pronto in tavola
Tavola imbandita con la tipica raclette
Le Alpi francesi propongono una vasta scelta di ingredienti e di piatti tipici. Una prelibatezza famosa della regione sono i tourtons: si tratta di triangolini di pasta fritti ripieni di ingredienti gustosi quali patate, formaggio e purè di cipolle. Un ottimo antipasto, che consente di placare la fame dei bimbi fino alla cena.
Un’altra specialità sono le Oreilles d’Ane. Queste “orecchie d’asino” sono a base di spinaci, raccolti quando le foglie hanno la forma delle orecchie di un asino.

Formaggio e vino sono altri due ingredienti spesso utilizzati nella gastronomia locale. Tra i piatti tradizionali più noti, i ravioli, la fonduta savoiarda, la fonduta borgognona, la raclette e la tartiflette. Dopo una lunga giornata passata nella neve, è un vero piacere assaporare la bevanda tipica della regione, il vin chaud (letteralmente “vino caldo”), capace di riscaldarvi in un batter d’occhio!

Speriamo che abbiate apprezzato questa piccola panoramica sulle vacanze autunnali o invernali nelle Alpi francesi.

Qual è la vostra meta preferita per le vacanze invernali?